Il giudice del South Dakota dichiara incostituzionale la misura sulla marijuana ricreativa
Dopo mesi di attesa, un giudice ha stabilito che la misura statale sulla marijuana ricreativa è incostituzionale. Il giudice ha osservato che la misura ha oltrepassato il potere del potere esecutivo. Nel determinare l’incostituzionalità del provvedimento, ha affermato la corte, a decidere sarebbe dovuto essere il legislatore. A suo avviso, il legislatore avrebbe dovuto farlo prima, prima di approvare una legge sulla marijuana ricreativa.
Il giudice ha ritenuto che l’emendamento violasse il requisito di un soggetto dell’articolo XXIII, SS 1 e avrebbe dovuto invece essere presentato attraverso una convenzione costituzionale. La Corte Suprema del South Dakota ha confermato la decisione della corte di circoscrizione, affermando che l’emendamento era incostituzionale perché conteneva disposizioni relative a tre argomenti separati: canapa, marijuana medica e marijuana ricreativa. Anche se lo Stato ha approvato la misura di oltre due terzi, la decisione del giudice è ancora valida.
La Corte Suprema del South Dakota ha confermato la decisione del sesto tribunale di circoscrizione dello Stato che ha annullato la misura sulla marijuana ricreativa approvata dagli elettori. Gli elettori hanno approvato la misura nel 2018 e ora dovrebbe essere votata semi cannabis cbd nel 2020. L’emendamento costituzionale dello stato vieta l’inclusione di più di un argomento. È interessante notare che l’emendamento proposto includeva marijuana medica e canapa. La decisione è una vittoria per l’industria della marijuana nel South Dakota.
La decisione rende la legalizzazione della marijuana ricreativa da parte dello stato un passo più vicino alla realtà. Sebbene gli elettori del South Dakota abbiano approvato in modo schiacciante la misura lo scorso autunno, un giudice l’ha trovata incostituzionale. La legge ora non entrerà in vigore fino al completamento del processo di ricorso. Nel frattempo, i sostenitori dell’emendamento stanno preparando un ricorso alla Corte Suprema del South Dakota. Questa decisione non è definitiva, ma è una chiara indicazione di ciò che accadrà in futuro.
Sebbene non ci siano piani immediati per legalizzare la marijuana ricreativa nel South Dakota, rimane possibile approvare un programma di cannabis medica nello stato. Tuttavia, la legalizzazione della marijuana è un processo complicato che continuerà marijuana ad incontrare ostacoli per lo stato. Per ora, il South Dakota si concentrerà sull’attuazione di un programma di cannabis medica. Tuttavia, la legalizzazione della marijuana ricreativa in South Dakota dovrà attendere fino al 2023.
La sentenza segue la sentenza di un tribunale di grado inferiore che ha annullato l’emendamento A, che avrebbe legalizzato l’uso ricreativo di marijuana nel South Dakota. La sentenza non sorprende. Gli elettori dello stato hanno approvato l’emendamento A lo scorso novembre, ma il governatore repubblicano ha condotto una campagna legale per ribaltare la legge. Le argomentazioni dell’amministrazione Noem ruotavano attorno a violazioni tecniche della costituzione statale. Pertanto, l’emendamento non avrebbe dovuto diventare legge nel South Dakota.