I legislatori statunitensi stanno cercando di legalizzare l’erba in un’audizione storica. Il disegno di legge depenalizzerebbe la marijuana a livello federale e la tasserebbe. Richiede inoltre un programma di sovvenzioni per il reinvestimento della comunità per dare denaro a programmi che aiutano le comunità svantaggiate, tra cui formazione professionale, tutoraggio giovanile e alfabetizzazione. Il disegno di legge è guidato dal leader della maggioranza al Senato degli Stati Uniti Chuck Schumer. È il disegno di legge più significativo passato alla Camera ed è probabile che venga preso in considerazione dal Senato.
Il disegno di legge eliminerebbe anche le preoccupazioni federali negli stati che hanno legalizzato la marijuana. La Camera a guida democratica ha approvato una misura simile a dicembre con il sostegno di un piccolo numero di repubblicani. Più impegnativo sarà il passaggio del disegno di legge al Senato. Richiederebbe 60 voti al Senato e il sostegno di almeno 10 repubblicani. Il Partito Repubblicano ha generalmente sostenuto la fine del divieto di droga. Tuttavia, probabilmente si opporranno alla misura se pone troppa enfasi sulla giustizia riparativa e sul coinvolgimento del governo nell’industria della cannabis.
Mentre il governo degli Stati Uniti deve ancora approvare un disegno di legge sulla marijuana, i gruppi bipartisan stanno esortando la leadership della Camera a muoversi rapidamente sul disegno di legge. Il Senato degli Stati Uniti è un’area chiave per la riforma della marijuana al Congresso e la Commissione giudiziaria della Camera ha già approvato una versione della legislazione. Deve ancora essere programmato per l’esame del piano. Questo disegno di legge ha superato la giuria dello sponsor, ma non c’è una tempistica per un voto sul disegno di legge.
Molte delle modifiche al disegno di legge hanno lo scopo di rendere la marijuana più attraente per il pubblico. In primo luogo, il disegno di legge sulla marijuana rimuove la marijuana dal programma delle sostanze controllate. In secondo luogo, il disegno di legge esonererebbe gli arresti e le condanne passati. Terzo, renderebbe più difficile per il governo federale discriminare le persone che fanno uso di marijuana. Potrebbe portare a una legalizzazione più diffusa e a un maggiore accesso alle prestazioni sociali.
Oltre ad approvare il disegno di legge, il 117° Congresso ha anche votato per eliminare gradualmente un programma che fornisce marijuana gratuita a pazienti gravemente malati. Il programma è stato introdotto sotto l’amministrazione Bush e ha minato la guerra alla droga del governo federale, quindi è stato interrotto nel febbraio 2017. Sebbene la nuova direttiva politica volta a legalizzare l’erba negli Stati Uniti debba ancora essere approvata dal Senato, dovrebbe essere convertito in legge.
La Camera ha approvato un disegno di legge incrementale sulla marijuana, ma non è stato ancora approvato dal Senato. Attualmente, non c’è consenso sulla formulazione finale del disegno di legge. I senatori stanno ancora lavorando alla legge e sono ancora indecisi se approvarla o meno. L’imminente udienza sul disegno di legge è importante per il futuro dell’industria della cannabis negli Stati Uniti. C’è un forte sostegno bipartisan per il MORE Act.
Il Senato ha già approvato una moratoria sulla tassazione e sulla vendita al dettaglio di marijuana. La legislazione mira anche a proteggere le istituzioni finanziarie dall’azione penale quando conducono affari con attività di marijuana. Il disegno cbd semi di legge è già passato alla Camera cinque volte in varie forme. Ad aprile, il Senato lo ha approvato con un voto di 321-101. Questo disegno di legge dovrebbe far parte della nuova legge. Sarà la legge sulla marijuana più completa del paese.
Il disegno di legge dovrebbe passare al Senato solo con la maggioranza dei voti democratici. Se viene approvato, ci vorrebbero 60 voti bipartisan per passare, ed è probabile un ostruzionismo repubblicano. La versione più marijuana in Italia ristretta del disegno di legge si chiama SAFE Banking Act. È sostenuto dalla Drug Policy Alliance e da altri attivisti del settore. È un’udienza storica per la riforma della marijuana, ma non è ancora l’ultima parola.
Sebbene il disegno di legge del Senato non abbia ancora ottenuto 50 voti democratici, è stato reintrodotto dal Caucus del Senato sul controllo internazionale dei narcotici, che non è un comitato permanente formale. Nonostante il suo status ambiguo, l’avanzamento del disegno di legge al Senato sarebbe un grosso problema per l’industria della marijuana da 10 miliardi di dollari. Questa legislazione non ha ancora ricevuto altri voti, quindi è importante tenerlo a mente quando si considera il futuro del settore.